domenica 17 febbraio 2013

Lettera all'assessore Regionale Marino, sul tema rifiuti a Racalmuto


All’ Assessore Regionale Nicolò Marino
E.p.c. A Presidente Rosario Crocetta

Egregio Assessore le scriviamo per metterla a conoscenza di alcun fatti e vicende riguardanti il comune di Racalmuto;  che in buona sostanza interessano un po’  tutti i comuni della  provincia.
Da sempre il nostro è stato un paese al centro delle cronache regionali e nazionali per aver dato i natali allo scrittore Leonardo Sciascia, e per ospitare uno dei tempi della cultura internazionale, ovvero l’omonima Fondazione che raccoglie il patrimonio culturale da questi donato.
In particolare resta attuale, ed è motivo di studio, il messaggio sociale e culturale che ci ha  lasciato che poggia, essenzialmente, su concetti e valori universalmente riconosciuti quali la verità, la giustizia, la libertà e il merito.

Sciascia ha dedicato un’intera vita allo studio e all’approfondimento di questi concetti ricercandone il significato, le motivazioni o l’assuefazione derivante da profondi retaggi di tipo antropologico.
Come certamente saprà il nostro paese ha subito lo scioglimento delle Istituzioni Elettive a causa di infiltrazioni mafiose.
Un colpo durissimo all’immagine, e tuttavia inevitabile se si considera nel complesso la situazione che bene viene riassunta dal Prefetto Diomede nella relazione inviata al Viminale.
A Racalmuto tutti conoscono tutti e tutti, in qualche modo, siamo legati da rapporti di parentela o di amicizia ed è difficile perciò assumere atteggiamenti, e posizioni di avversione nei confronti di chi governa o ha governato.
Tuttavia un gruppo di persone, non disposti in nessun caso a rinunciare alla libertà, alla verità e alla giustizia; e convinti della necessità di perseguire e proporre percorsi di cambiamento non si sono appiattiti a certe logiche e posizioni dominanti.
Hanno salutato con favore l’arrivo dei Commissari credendo che questo fatto potesse rappresentare motivo di pulizia da certe incrostazioni, e di nuove impostazioni amministrative, propedeutici ad una diversa esperienza politica e sociale da venire.
Analogamente hanno considerato, fin dalla prima ora, irrinunciabile il progetto di cambiamento ed emancipazione di Rosario Crocetta poi divenuto Presidente di tutti i Siciliani.
Abbiamo condiviso e le consideriamo assolutamente rispondenti alle aspettative della gente le sue proposte in merito ai cambiamenti  che si vogliono  apportare al sistema dello smaltimento dei rifiuti in Sicilia, e poiché è nostra aspirazione contribuire alla formazione del prossimo governo democraticamente eletto della nostra Racalmuto chiediamo di iniziare da subito un rapporto di collaborazione con il suo assessorato per la ricerca delle migliori soluzioni organizzative a tale problematica che nel nostro territorio assume connotati al limite della legalità.
L’attuale vicenda degli avvisi di accertamento della  Tarsu  che vanno dal 2006 al 2012 è emblematica ed è ben spiegata nel testo della  petizione popolare che abbiamo organizzato per chiedere alla Commissione la sospensione  e se del caso la revoca degli stessi. ( che si allega)
Oggi con la presente chiediamo un intervento risolutivo del Governo Crocetta e suo in particolare affinchè nel nuovo corso politico amministrativo che si vuole affermare, il rispetto dei principi di Sciasciana memoria, che non sono altro che quelli della legalità, possano prevalere su quelli legati all’oscurantismo, a partire dalle piccole, ma vitali per la gente, questioni legate alle assurde, quanto di dubbia regolarità,  pretese tributarie.
I Racalmutesi hanno piena fiducia nel presidente Crocetta, nell’assessore Marino e nel senatore Lumia che con la sua intercessione ha reso possibile quest’interlocuzione a così alto livello.
Cordiali saluti e buon lavoro.    
Racalmuto 15/02/’13                                                                                     IL Presidente
                                                                                                 Giuseppe Guagliano

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